Healthcare marketing, come scrivere una newsletter efficace per l’aggiornamento medico-scientifico

4 Febbraio 2023
Healthcare marketing, come scrivere una newsletter efficace per l’aggiornamento medico-scientifico

a cura di Staff Osmosia

Le writing tips di base utili per la stesura di una newsletter di valore

Video, podcast e contenuti interattivi sono le tendenze della comunicazione digitale in ambito Health che stanno spopolando nel 2022.

La newsletter, tuttavia, nonostante non sia un formato nuovo, rimane ancora oggi un mezzo di comunicazione di successo ampiamente utilizzato dalla comunità scientifica. Le informazioni di solito contenute in questo mezzo sono focalizzate su un argomento specifico, sulle ultime tendenze e/o approfondimenti in campo sanitario.

Le newsletter sono preziosi strumenti di marketing in grado di viaggiare in tutto il mondo in pochi secondi tramite e-mail, post su siti web e semplici tweet.

Un contenuto scritto dagli Esperti per gli Esperti

Il contenuto è scritto e creato da un esperto del settore, il Medical writer, e pensato per essere distribuito agli iscritti – persone specialiste del campo- che hanno aderito fornendo la loro mail. Le newsletter, in formato tradizionale prima e digitale oggi, permettono di arrivare con un solo invio a innumerevoli contatti di valore.

Sempre più operatori sanitari, infatti, esprimono ad oggi la volontà di essere aggiornati rapidamente e tramite un mezzo versatile e leggibile. L’importante è che venga rispettata una condizione: che siano progettate strategicamente e scritte correttamente.

Writing Tips per la stesura di una newsletter efficace

Studi hanno mostrato che se perdi il lettore nelle prime 5 righe o nei primi 30 secondi di lettura, le possibilità di recupero sono minime. Per questa ragione, quando si inizia ad impostare una newsletter per l’aggiornamento medico-scientifico è necessario seguire alcune semplici regole:

 

  1. Non superare le 500 parole. Come ormai noto, il lettore 2.0 ha poco tempo, scorre da una mail ad un’altra e più che leggere “scansiona” i testi;
  2. Usare grafici e immagini di alta qualità disposte strategicamente lungo tutta la newsletter. Il lettore esperto, soprattutto in campo health, apprezza le immagini e predilige grafici e tabelle che possa essere esplicative di uno studio e/o di un concetto;
  3. Utilizzare immagini e/o grafici come “punti di ingresso”, che introducano i messaggi chiave facilitando la lettura da un punto ad un altro;
  4. Usare frasi brevi e paragrafi ben delineati e ponderare strategicamente l’uso del grassetto. Questo facilita la memorizzazione e riduce lo sforzo mentale;
  5. Non scrivere di un argomento in generale, ma entra nello specifico;
  6. Assicurarsi che la newsletter includa alcuni mezzi attraverso il quale il cliente può rispondere (numero di telefono, indirizzo, e-mail, link al sito web).

Queste regole di base consentono al lettore di acquisire una conoscenza dell’argomento in questione in forma sintetica, reperibile tramite un unico mezzo di comunicazione e facilmente consultabile come e quando si preferisce.

Altra caratteristica fondamentale delle newsletter è che vengano rilasciate periodicamente: questo permetterà di fidelizzare il lettore e allo stesso tempo di generare aspettative e curiosità per le newsletter successive.

 

Il valore della newsletter risiede, dunque, nel dare un vantaggio competitivo in termini di conoscenza, nella facilità di accesso e, lato committente, per il carattere autopromozionale che può facilmente assumere.