Il futuro dell’immuno-oncologia? Mirare alla risposta al danno del DNA

10 Gennaio 2023
Il futuro dell'oncologia

L’immunoterapia ha di certo rivoluzionato il trattamento del cancro, migliorando notevolmente gli esiti clinici del paziente e le sue possibilità di sopravvivenza.

Tuttavia, alcuni pazienti possono non rispondere a queste terapie, in particolare nei casi in cui non vi è una preesistente infiltrazione di linfociti T. Il mantenimento dell’integrità del genoma attraverso la replicazione del DNA e la divisione cellulare è essenziale. Una risposta incompleta al danno del DNA (DNA damage response – DDR) è emersa come un importante determinante dell’immunogenicità del tumore.
Recenti dati preclinici e clinici hanno, inoltre, dimostrato che il DDR influenza aspetti quali l’interazione cellula tumorale-microambiente.

Un numero crescente di dati supporta il concetto che le terapie mirate al DDR possono aumentare la risposta immunitaria antitumorale in diversi modi:

1) promuovendo l’antigenicità attraverso una maggiore mutabilità e instabilità genomica,
2) migliorando l’attività dell’adiuvante attraverso l’attivazione dell’immunità citosolica e la morte cellulare immunogenica e favorire la modulazione di fattori che controllano la sinapsi tumore-cellule immunitarie.

Lo sfruttamento dell’interazione tra DDR e immunità antitumorale apre sicuramente nuove ed entusiasmanti opportunità per l’immuno-oncologia e i recenti risultati dai trial clinici incoraggianti hanno spianato la strada a sviluppi più ampi di questa strategia. Tuttavia, è chiaro come la nostra comprensione di questo argomento sia ancora agli inizi.
Studi futuri dovranno esplorare il potenziale della combinazione fra immunoterapie e di schemi di dosaggio per trattamenti combinati.

Infine, l’uso dell’intelligenza artificiale sarà fondamentale per identificare biomarcatori su grandi set di dati, nonché l’uso di tecnologie specifiche per valutare con precisione i cambiamenti che si verificano a livello cellulare nei tumori sarà fondamentale per ottimizzare lo sviluppo di combinazioni DDR-immunoterapia e liberarne il potenziale terapeutico.

Fonti

Chabanon RM, et al. Targeting the DNA damage response in immuno-oncology: developments and opportunities. Nat Rev Cancer. 2021 Nov;21(11):701-717. doi: 10.1038/s41568-021-00386-6.