L’immunoterapia ha di certo rivoluzionato il trattamento del cancro, migliorando notevolmente gli esiti clinici del paziente e le sue possibilità di sopravvivenza.
Tuttavia, alcuni pazienti possono non rispondere a queste terapie, in particolare nei casi in cui non vi è una preesistente infiltrazione di linfociti T. Il mantenimento dell’integrità del genoma attraverso la replicazione del DNA e la divisione cellulare è essenziale. Una risposta incompleta al danno del DNA (DNA damage response – DDR) è emersa come un importante determinante dell’immunogenicità del tumore.
Recenti dati preclinici e clinici hanno, inoltre, dimostrato che il DDR influenza aspetti quali l’interazione cellula tumorale-microambiente.